Dove e cosa mangiare a Budapest?

Il giardino del Twentysix con tutte le piante caratteristiche

Questa rubrica non nasce per pubblicizzare locali in giro per il mondo, vuole essere più un sincero racconto delle abbuffate uniche (sia belle che terribili) che abbiamo fatto svolazzando tra un paese e l’altro.

Se vorrai seguire i consigli puoi scegliere di fidarti oppure farti due risate e sognare qualche piatto unico.

Ce lo chiediamo ogni volta: perché scegliere di mangiare italiano anche all’estero?

Oggi vogliamo raccontarvi la nostra esperienza ciccionissima a Budapest, una città che ha tanto da insegnare riguardo il cibo e la ristorazione.

Se hai tanta fame non ci prendiamo nessuna responsabilità sui peccati di gola successivi alla lettura, ma cerca di stare tranquillo, sarà un segreto solo nostro.

A Budapest è facile trovare locali bellissimi

Poco prima di atterrare nella capitale Ungherese avevamo notato (grazie a Google) che la città era piena, pienissima, di ristoranti strafighi e moderni, con pietanze ricercate e prezzi molto bassi.

Come tutte le persone sane di mente abbiamo pensato:

meh, tra questi ci saranno tanti locali acchiappaturisti!

Pregiudizi, siamo partiti con tanti pregiudizi culinari derivati da esperienze passate.

Prima di iniziare con il cibo vorremmo dirti che se hai bisogno di una piccola guida tra le strade di budapest puoi leggere il nostro articolo per un week-end intenso a Budapest.

Se ti piacciono le cose veloci e spicciole, invece, puoi optare per il nostro elenco di Spot Instagrammabili della città, luoghi incantevoli con viste pazzesche che nessuno dovrebbe perdersi a Budapest.

Colazione da Vintage Garden

Colazione dolce e salata al Vintage Garden

Come possiamo scrivere un articolo sul cibo ciccione senza citare fin da subito un luogo bellissimo e dolcissimo?

Vintage Garden è una veranda interna (che probabilmente in estate viene scoperta) dal gusto unico e dai colori tendenti al rosa (unicornoso oserei dire), lo spazio è molto grosso quindi non avrete il fiato sul collo di chi è seduto dietro di voi, i piatti sono sostanziosi e molto variegati. 

Noi abbiamo provato questo splendido locale per la colazione e dobbiamo dire che, tralasciando la bellezza dei dettagli, ci è piaciuta molto anche la cura del cliente e la qualità dei prodotti, pancetta e uova erano saporiti e ben impiattati (non è così complesso, lo sappiamo), e anche il cappuccino non era male, la colazione qui è stata una piacevole sorpresa.

Insomma, se desideri una colazione fiabesca che ti farà sentire coccolato e ti darà la possibilità di provare tanta roba allora puoi optare per il Vintage Garden

Ah, il pane qui è buonissimo. 

Menza, il locale magico

Cena da Menza, tanta qualità e buona birra

Saltiamo a piedi pari verso la cena. 

Mentre passeggiavamo in centro, non troppo distanti dal nostro alloggio vicino alla fermata Oktogon, abbiamo notato una viuzza ricca di locali e verande, ci siamo da subito incuriositi perché tutti promuovevano cucina tipica e allora abbiamo optato per uno di questi: il magico Menza Étterem és Kávéház.

Perché magico?

Allora, partiamo dal presupposto che questa cosa che da fuori i locali sembrino minuscoli non è tipica soltanto di Budapest ma questa volta ci ha davvero sconvolti.

Immaginate una verandina piccolina con tanto di funghetti per scaldare l’ambiente e una tranquillità insolita, ecco, una volta varcata la porta d’ingresso vi ritroverete in un locale in pieno stile americano con soppalco e circa duecento coperti.

Non è magia questa?

Menza è un enorme locale con tanto di bancone per i drink (come nei migliori film USA) e uno stile particolare, dai colori vivaci e moderni.

Al nostro arrivo abbiamo atteso un tavolo per una ventina di minuti circa e ci siamo lasciati deliziare da drink comuni ma ben fatti. 

Il locale era davvero pienissimo e l’ambiente festaiolo chic si sposava bene con i suoni turistici del plurilinguismo ma anche dei tanti ungheresi presenti. 

Una volta al tavolo una gentilissima cameriera ha curato tutta la nostra cena, disponibile e sempre pronta a chiacchierare con noi.

Il menù è ricchissimo e mostra i muscoli della cucina ungherese attraverso diverse contaminazioni internazionali.

I medaglioni di maiale con mostarda e pane fritto tipico sono un esempio eccezionale, non smetterò mai di dirlo, la carne a Budapest ha quel qualcosa in più che raramente si può trovare all’estero e persino in Italia

Miriam è impazzita per i cetriolini del suo piatto, e ovviamente, il buonissimo roast beef.

Il prezzo qui è leggermente alto rispetto alla media, c’è da dire che però in due, mangiando come dei maialini e bevendo almeno due cocktail a testa spenderete intorno ai 60 euro. (è magia anche questa?)

Tutto sommato Menza non ci ha stravolti ma ci ha fatto apprezzare la qualità delle cose semplici ungheresi e, nonostante fosse un locale molto chic e apparentemente “particolare”, ci ha sorpresi positivamente per la cura e la gentilizza, così come il Vintage Garden.

Piccoli tips per gli amanti delle merende

Break veloci, pezzo di torta e pane dolce

In giro per Budapest (addirittura anche nelle stazioni metro) sarà facile trovare i kürtőskalács (a Praga chiamati Trdélnik), dei rotoli di pane dolce cotti al momento e aromatizzati con topping, gelato o cannella. 

Sono super economici, buonissimi e adatti per un piccolo e sostanzioso break, non puoi non provarli.

Se invece passeggi a Buda, vicino al Castello potrai provare la Ruszwurm Confectionery, pasticceria storica di Budapest che offre tantissimi tipi di torta molto particolari a prezzi bassi (3 euro circa al pezzo). 

Buona, tipica, storica, da provare anche questa. 

Incognito

Foto dei piatti del locale Incognito, eccezionali

Passeggiavamo sempre nelle vicinanze del nostro Hotel, questa volta però avevamo deciso di improvvisare la nostra cena e questa scelta ci ha davvero svoltato la giornata (e la pancia), eravamo abbastanza stanchi e volevamo qualcosa di semplice ma tipico, quando abbiamo notato Incognito ci siamo fatti subito convincere. 

Incognito è un locale molto informale, più adatto ad una cena istintiva e meno ricercato di Menza (nonostante sia a pochi metri da questo), questa volta avevamo optato per la veranda e, dopo i soliti gin lemon ci siamo lasciati ispirare dal menù. 

Ora c’è da dire una cosa: quando mangi un hamburger e sei abituato agli standard dei fast-food non pensi molto alla qualità dei singoli prodotti ma al gusto complessivo, l’Incognito Burger è l’esempio di come la qualità possa venir fuori anche dalla semplicità di pochi, eccezionali ingredienti.

Miriam ancora oggi ha l’acquolina in bocca al solo pensiero e a detta sua, dopo tutti gli hamburger della sua vita, l’Incognito adesso è in cima, è il suo preferito. 

Per la carne, per il pane, per tutto, penserete sia merito dell’alcol ma no, vi assicuriamo che da Incognito i piatti, oltre ad essere molto economici in relazione alla quantità, sono anche delle vere e proprie prelibatezze. 

In questo locale tutto è molto semplice e il personale riesce a metterti a tuo agio, è un pub che nasconde nelle pietanze qualità, esperienza e il giusto livello di informalità. 

Se non sai dove andare a cenare o pensi di saperlo ma non sei proprio sicuro allora prova questo locale, ti stupirà e ci ringrazierai. 

Cereal Beast, colazioni uniche

Colazione da Cereal Beast con una tazza di latte e cereali

Nuovo giorno, nuova colazione. 

Allora, qui urge una premessa: avete mai fantasticato con i vostri amici di aprire un locale mitologico e di idearlo durante una serata folle?

È questa l’impressione che avrete quando conoscerete chi gestisce il Cereal Beast, tre ragazzi giovanissimi con il sorriso fissato e gli occhi di chi ce la sta facendo con un’idea così semplice ma così innovativa.

Ad attenderti troverai una parete piena zeppa di scatole di cereali di vario tipo, potrai semplicemente scegliere il tuo mix di cereali, il tuo “bonus” ciccione e il colore del latte.

Il locale sembra un po’ casa di chiunque e questo contribuirà a farti capire quanto folle e bella sia stata l’idea di questi ragazzi, non ci era mai capitato di poter fare una colazione del genere all’estero ed è davvero qualcosa di unico, okay, non sarà bello come il Vintage Garden ma sarà divertente come tornare bambini per una colazione. 

Twentysix°, uno spazio eccezionale su un altro pianeta

Uno dei locali più belli di Budapest, Twentysix

Sì, un altro pianeta, hai letto bene.

Non avrai tempo di pensare a dove sei finito una volta entrato da  Twentysix°, vegetazione e clima ti faranno subito sentire da tutt’altra parte nel mondo.

L’enorme “giardino” ti abbraccerà e coccolerà durante il pasto.

È difficile descrivere un locale così unico e innovativo, pensa che per ogni cocktail avrai la possibilità di pagare un supplemento per piantare un nuovo albero nel giardino e migliorare la vegetazione del locale e, perché no, del nostro pianeta.

Nel momento in cui scriviamo a curare il menù del giorno c’è lo chef Francesco “Ciccio” Pastore, capace di stupire con ottime ibridazioni che prendono tutto il buono della terra del Mediterraneo nel tentativo (riuscitissimo) di valorizzarla ed elogiarla. 

Okay, noi non siamo esperti di cibo, ci piace semplicemente mangiare bene e qui ci siamo resi conto di avere la possibilità di mangiare piatti davvero unici a prezzi non troppo esagerati, ovviamente sopra la media rispetto allo standard ma mai oltre i 100 euro in due. 

Non ci sono microporzioni quindi puoi stare tranquillo per la tua sazietà e soprattutto, in questo caso, il menù non è esageratamente ampio quindi dovrai semplicemente fidarti dell’istinto e delle papille gustative e lasciarti guidare dalla mano sapiente di chi ha deciso di mixare ingredienti unici dalla qualità eccelsa, l’ambientazione e la gentilizza dei camerieri renderanno la tua esperienza davvero irripetibile.

Questo è un altro locale da provare assolutamente a Budapest (ma anche nella vita).

Come si mangia a Budapest?

Girando per l’Europa abbiamo sempre cercato di cogliere le diverse sfumature delle cucine tipiche dei vari paesi e mai come a Budapest siamo rimasti colpiti dalla qualità dei piatti e dalla cura con cui venivano proposti anche nei locali meno chic e curati.

Come abbiamo già scritto la carne in Ungheria ha davvero qualcosa in più, la gentilezza e la cura del cliente sono uno standard più o meno ovunque e i prezzi, soprattutto, vi permetteranno di mangiare bene, godervi la cucina tipica e provare tanta, tantissima roba.

Siamo entrambi d’accordo sul fatto che sarebbe bello tornare a Budapest solo per mangiare, magari per il pranzo della domenica, così, al volissimo.

E tu? Hai mai provato qualcosa del genere in una città del mondo? Faccelo sapere nei commenti e se dovrai programmare il tuo viaggio e non sai dove mangiare, ricordati di salvare i locali che ti hanno ispirato di più (ci ringrazierete, oh sì.)

Buon viaggio, ovunque andrai

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2 Comments

  1. cosa mangiare a budapest

    Ciao ragazzi, complimenti per il post, bellissime foto! Il mese prossimo andrò a Budapest, volevo sapere se avete un ristorante vegetariano da consigliarmi, Twentysix mi ispira tantissimo, hanno dei piatti vegetariani?

    1. Miriam Franco

      Ciao! Siamo molto felici che l’articolo ti sia piaciuto.
      https://twentysixbudapest.com/ seguendo questo link potrai raggiungere facilmente il menu del Twentysix°.
      Abbiamo sbirciato per sicurezza e confermiamo, hanno numerosi piatti vegetariani e vegani, nel menù stesso potrai vederli contrassegnati nella lista degli allergeni del singolo piatto.
      Ti consigliamo anche di prenotare, solitamente è abbastanza affollato ma fidati di noi, una location così è difficilissima da trovare nel mondo.
      Grazie ancora per i complimenti e buon viaggio! Un abbraccio.

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