Le 7 spiagge più belle e instagrammabili della Riviera di Ulisse

Lo dobbiamo ammettere, è stato difficilissimo sceglierne solo alcune, amiamo ogni spiaggia e ogni caletta di questa zona, abbiamo inserito quelle raggiungibili facilmente, in questi luoghi ogni angolo merita quindi vi consigliamo di esplorare il più possibile.
Spiaggia di Serapo
Ci troviamo a Gaeta, la lunga distesa di sabbia salta subito all’occhio, forse anche per questo è una delle spiagge più belle del litorale laziale.
Non solo è bellissima ma è anche facilmente accessibile e super attrezzata. L’acqua è pulitissima e vi consigliamo le due estremità della spiaggia per ammirare meglio i “tesori” nascosti, per gli amanti dello snorkeling, ma anche per gli scatti instagrammabili.
Dalla spiaggia si può ammirare la cosiddetta “Nave di Serapo”, uno scoglio che ricorda vagamente la forma di un’imbarcazione.

Spiaggia di Fontania
Se non amate particolarmente la folla e cercate qualcosa di diverso allora questa spiaggia è perfetta.
Molto più piccola rispetto a Serapo, questo piccolo paradiso dà il meglio di sé in bassa stagione (come un po’ tutto nella riviera di Ulisse).
Questa caletta era di proprietà di Gneo Fonteo: un console romano che aveva deciso di costruire qui la sua residenza estiva. I resti sono ancora ben visibili, l’interesse storico sarà quindi un motivo in più per visitarla.

Spiaggia di Levante

Ci spostiamo a Sperlonga, piccolo gioiellino laziale (nel vero senso della parola).
Consigliatissima in bassa stagione soprattutto per chi non ama particolarmente la calca estiva (e a Sperlonga la calca è davvero pressante).
La bellezza di questa spiaggia è prima di tutto il panorama, la vista di Sperlonga dal basso ci ha sempre affascinati.
Lasciandovi Sperlonga alle spalle troverete alla fine della distesa di sabbia le Grotte di Tiberio, assolutamente da non perdere, i colori delle acque in quel punto si trasformano in mille tonalità di azzurro e verde spettacolare.
Aspetta un attimo!
Se sei arrivato o arrivata fin qui probabilmente ti potrebbe piacere anche il mio profilo Instagram, prova a dare un’occhiata!
Spiaggia dei Sassolini
Arriviamo fino a Minturno per questa spiaggia, come dice il nome, costituita da tantissima sassolini.
Siamo rimasti colpiti dai colori dell’acqua, non riuscivo a smettere di fotografarla e non eravamo ancora scesi.
Non è solitamente affollata come le altre spiagge e i prezzi sono più che accettabili.

Spiaggia delle bambole
La nostra preferita in assoluto, arrivarci non è facile ma nemmeno impossibile.
È una caletta meravigliosa tra Sperlonga a Gaeta, l’acqua è fantastica, la spiaggia è un mix di mega pietre e sabbia, la maschera qui non deve assolutamente mancare, i pesciolini diventeranno i vostri migliori amici.
Godetevi albe e tramonti in questo luogo spettacolare, non capita spesso nella vita di visitare luoghi del genere.

Le Scissure
Piergiorgio ha lavorato per un’estate intera in questa meravigliosa spiaggia.
Siamo a Gaeta, anche qui la maschera non va lasciata a casa.
I colori sono pazzeschi, su di un fianco della spiaggia potrete ammirare una punta che si immerge fino in mare impreziosita dalla presenza di Torre Scissura, questa zona è ricca di vita marina e anche qui lo snorkeling lungo la costa è consigliatissimo, la punta, quando il mare è calmo, è facilmente raggiungibile a nuoto.
Unica pecca? il costo.

Spiaggia dell’Arenauta/300 gradini
Spiaggia immensa, libera e attrezzata.
In realtà è molto semplice ma super economica e comunque bellissima.
Il parcheggio è quasi impossibile da trovare e sì, bisogna scendere e salire 300 gradini, per noi merita la fatica.

Avete preso appunti?
Se avete paura di non ricordare queste spiagge per la prossima fantastica estate salvate pure quest’articolo tra i preferiti.
Se invece siete tra quelli che ogni anno amano esplorare spiagge diverse e scoprire luoghi fantastici speriamo di avervi lasciato qualche spunto interessante per scoprire luoghi nuovi, persone nuove e piccoli paradisi sul mare, se avete amici che però non si lasciano convincere facilmente potrete rigirare loro il link, di voi non si fidano ma di noi, boh, chi lo sa?
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