3 ristoranti per passeggiare sazi e felici in Val D’Orcia

Agriturismo la Fonte panorama

Sì, siete atterrati in uno spazio totalmente dedicato al cibo, quello buono ovviamente e, nello specifico, voglio raccontarvi l’esperienza culinaria che io e Miriam abbiamo vissuto nel nostro week-end in val D’Orcia, se non hai ancora letto l’articolo ti stai perdendo la possibilità di lasciarti ispirare per un week-end favoloso e diverso da qualsiasi altro week-end.

Ora però è tempo di forchette e sbavo da cibo (altro che acquolina).

Ecco tre ristoranti che con estrema certezza vi permetteranno di passeggiare sazi e felici per tutta la Val D’Orcia (sì ma occhio a non rotolare).

La Bottega di cacio

Partiamo dal nome. Perché bottega?

Perché quando vi ritroverete in questo locale vi sembrerà di essere davvero in una bottega, in effetti non è propriamente un ristorante ma fidatevi di me se vi dico che qui potrete mangiare e saziarvi fino allo sfinimento e a prezzi davvero ridicoli.

La Bottega di Cacio si trova a Bagno Vignoni e quando lessi il cartello “merende toscane dal 1987” fuori un po’ mi preoccupai: merenda? Io ho famissima.

Ecco, diciamo che l’idea che i toscani hanno della merenda si allontana un po’ dallo standard del panino all’olio + vaschetta piatta di Nutella che è ben sdoganato a casa mia. 

La cosa più bella di questa bottega è che potrete scegliere un po’ come al banco di un alimentari qualunque cosa voi vogliate, e ovviamente troverete abbondanza di prodotti tipici, formaggi, salsicce, sott’oli, affettati, vini e confetture, il tutto a due passi dalla vasca di Bagno Vignoni, in una cornice unica e ben curata (certo, non aspettatevi tovaglie ricamate e sedie in mogano). La sensazione è quella di una piacevole scampagnata domenicale in un parco, uno spazio allegro, naturale, rustico al punto giusto e con il cibo che tutti noi vorremmo divorare all’infinito (se mangi poco sbagli.).

E niente, se passate a Bagno Vignoni ricordatevi di Cacio, per favore, non potete perdervelo, ho già detto che i prezzi sono ridicoli? Ecco. 

Un po' di sano cibo alla Bottega di Cacio, Bagno Vignoni

Baccano, il panino toscano

Okay, chiuso il sipario sulla scampagnata domenicale con amici, tra vino, salsicce e formaggi ora voglio parlarvi di un ottimo ristorantino che troverete a Pienza.

Baccano non è un luogo dove far festa (come potrebbe farvi pensare il nome), Baccano era il soprannome di Silerio Crociani, un uomo dall’animo che amava il buon cibo, il vino e le belle donne nei paraggi, un uomo buono, figlio di un tempo in cui tutti gli abitanti di Pienza si conoscevano, un po’ come sul set di Una Vita. 

Il fatto che dietro il nome del locale ci sia una persona con una storia mi aveva già convinto in realtà, non è cosa da tutti fare storytelling con il nome e raccontarlo direttamente nel menù, in ogni caso penserò sempre a Silerio quando si parlerà di Pienza, e vi assicuro che la missione di trasmettere quella Pienza ormai lontana nel tempo attraverso il cibo e il locale è stata completata alla grande.

Il locale ricorda una taverna romana, tutto ben organizzato e allo stesso tempo rustico e informale, i piatti poi variano molto, essendoci menù del giorno con diverse pietanze.

Io e Miriam abbiamo provato un bel tagliere di formaggi che ragazzi, cosa venite a fare in Val D’Orcia se non provate i formaggi? Non posso descrivervi la qualità e le foto ovviamente non basteranno ma fidatevi, i formaggi qui provengono da un altro pianeta. 

Chips cacio e pepe dove il cacio era sempre alieno.

Nulla da aggiungere, sono tornato agli anni cinquanta e su quella sedia ho sorriso e onorato la memoria di Baccano, il cibo è buonissimo, i prezzi sono normali e il locale ha una bellissima storia. Altro? Sì:

Cibo dei campioni di baccano, Pienza

Agriturismo La Fonte, Pienza

Tramonto all'Agriturismo La Fonte

Per festeggiare il compleanno di Eleonora, madre di Miriam, abbiamo deciso di trattarci bene e dopo aver controllato i vari agriturismi in giro per la Val D’Orcia Miriam è rimasta colpitissima dall’Agriturismo la Fonte, sia per la sua bellezza (che in fotografia è già clamorosa) ma anche per la qualità dei piatti e le varie presentazioni, cosa che noi adoriamo (io sono ciccione ma anche l’occhio vuole la sua parte).

Allora: l’agriturismo è davvero spaziale, è incastonato perfettamente tra enormi campi di grano e un piccolo boschetto di alberi e noi abbiamo avuto la fortuna e la scaltrezza di prenotare per cena abbastanza presto (in piena estate) tanto da poterci godere un tramonto pazzesco.

Pazzesco, sì, perché nella natura collinare della Val D’Orcia il tramonto è davvero unico, diverso, capace di colorare lo spazio che ci circonda con diverse sfumatura a distanza di minuti.

Parlando del cibo qui l’offerta è davvero variegata, ma non mi va di ripetervi che è tutto buono, sappiate che tutto ciò che riguarda il cibo che troverete su questo blog è buono, non scriverei mai di un luogo che non prepara buoni piatti.

Quindi nulla, posso dirvi che l’Agriturismo La Fonte offre una delle migliori visuali panoramiche sulla Val D’Orcia e ha una cucina fantastica.

P.s. se siete amanti delle birre qui troverete una vasta scelta di birre artigianali per tutti i gusti.

Alcuni antipasti dell'agriturismo la Fonte

Ciccioni si nasce o si diventa?

Non lo so, forse è qualcosa che si nasconde nell’animo, non disprezzo chi non ha sempre tanto appetito e sarebbe banale dire che non mi fido di loro, dico solo che l’appetito può nascondersi nei posti giusti e venir fuori davanti al piatto giusto per chiunque.

Quindi, con questa massima da guru da due soldi, vi lascio.

Ah, non dimenticate di leggere lo splendido articolo sul week-end in Val D’Orcia. Io vi osservo.

Buona vita e buoni pasti dovunque voi siate. 

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